Raccontare qualcosa di avvenimenti accadutimi su questo blog rappresenta una cosa eccezionale ma possibile in quanto non essendo a "tema" posso davvero postare quello che in quel momento desidero condividere.
Questo racconto è derivato da un post dell'amica
Anna di
Diario semi serio di una mamma..... che ho trovato anche nei commenti ai post di
Kike del blog Quellodellamamma.... che raccontano le proprie avventure prendendo in giro amabilmente le situazioni e che assieme all'amica
Scleros del blog
Mamme&Mogli..sclerate formano un trio atipico nella loro ironicità verso se stesse oggi molto raro.
Quindi partendo dal POLLO di Anna, acquistato da marito per la cena ma non precotto ma CRUDO, mi sono ricordata di un episodio che a distanza è diventato una ....storiella!!!!!
Noi abbiamo trascorso sempre le nostre ferie assieme a figlia nei campeggi perchè la vita all'aria aperta e senza obblighi di orari e vestizioni era il massimo che si desiderava per riposare. Lavare, far da mangiare ecc. per me anche se in ferie era un divertimento. Siamo ovviamente sempre andati in campeggi sul mare senza di lui non potevamo stare. Si affittava un bungalow con disposizione di biancheria da letto , stoviglie da cucina il resto lo portavamo noi in macchina.
Siamo sempre andati al sud; Puglia per tanti anni, Calabria, Campania e qualcosa in Sicilia, Isola d'Elba, Isole Egadi....
Torniamo al POLLO.
In Puglia a Vieste - Campeggio La Caravella (esiste ancora ma è stato ora stravolto non ha nulla di naturale), il mangiare lo facevo io acquistando carne, verdura e frutta dal contadino direttamente che però aveva la bancarella al mercato.
Un giorno a marito gli viene voglia di un pollo ma di quelli ruspanti e in base ad indicazioni avute andiamo da un contadino fuori paese che ha un allevamento di galline e anche le vende oltre alle uova, verdura e frutta.
Arrivati a destinazione - per fortuna marito anche se triestino è figlio di una napoletano doc e quindi il dialetto di quelle parti li capisce abbastanza, la sottoscritta... una banana - dice al contadino che vuole comperare un pollo.
Quale li viene chiesto mostrando il suo allevamento, scelga?? Allibita dico ma non vende polli??? Certo mi fa ma lo dobbiamo matare.....prima!!!! Sceglie una gallina, le tira il collo e me la porge dicendomi eccola!!!!!
Ma scusi io la vorrei anche spennata e pulita .......al che anche se di malavoglia dice che mi costerà qualcosa di più e si mette a lavorare......
Bene per farla breve, ci portiamo via il pollo e le sue interiore salvo testa e zampe che mi sono rifiutata di prendere e torniamo in campeggio. Le interiora le regalo alla custode del campeggio e mi accingo a preparare il pollo. CHE SCHIFO...... era ancora caldo!!!!!
Voi non avete idea di cosa significhi tagliare un pollo appena matato..... la carne è gomma....mi sono messa due paia di guanti ed ho cercato di sezionarlo alla meno peggio sotto le risate di marito, figlia e campeggiatori vicini .....tedeschi!!!!
Messo a friggere...letteralmente schifata....siamo arrivati alle 20.30 di sera.
A quell'ora buio attorno le luci attiravano le falene ed anche un tipo di coleottori come i maggiolini d'aspetto ma neri e ciechi che sbattevano contro il muro. Sbatti uno e sbatti due sono andati a finire nella padella dove friggevo il pollo!!!!! Al mio urlo, marito ha tolto il fritto...estraneo ed ha continuato lui la cottura e assieme alla figlia se lo sono anche mangiato dicendo.....mai mangiato un pollo così buono !!!!! Mancava poco che andassi di corsa in bagno....
Io sono rimasta digiuna fino il giorno dopo tanto ero schifata e ho detto POLLO mai più!!!!!! Pensate che per giorni sentivo ancora nella mano il caldo di quella gallina......non ho mai dimenticato quel povero pollo e nessuno si è mai azzardato a dire...andiamo a comperare un POLLO - li avrei uccisi seduta stante !!!!
Forse ora a chi la legge non farà tanto effetto ma quella volta a me ha fatto effetto si - avevo anche solo 27 anni....
Ciao ragazze un abbraccio e buona 1 Maggio a tutti.